Con questo romanzo Offutt approda al genere noir ma resta ancorato alla sua terra, gli Appalachi del Kentucky, dove i legami di sangue contano più di ogni altra cosa e inimicizie e faide si perpetuano nel tempo senza possibilità di perdono o redenzione. Mick Hardin è un veterano di guerra che lavora come investigatore per l’esercito. È un protagonista originale, disincantato e romantico, laconico e onesto, solido e implacabile quanto la terra che lo ha cresciuto. È tornato in licenza perché la moglie sta per partorire, ma i loro rapporti si sono ridotti ai minimi termini. La sua licenza è quasi finita quando si trova ad aiutare la sorella, appena nominata sceriffo, a risolvere il caso dell’omicidio di una donna. Un delitto senza un apparente perché. Romanzo incentrato sul tradimento – sessuale, personale e tra clan – e sulla violenza che spesso ne consegue. Molto bello.
I libri di Federico #9 – Chris Offutt – Le colline della morte
minimum fax, 2021, Pagg. 219, Traduzione di Roberto Serrai
