“Non so perché nessuno vi ha detto come svelare il vostro amore. Non so perché qualcuno vi controlli, vi hanno comprato e venduto.
Non so come siete stati sviati, siete stati persino condotti sulla cattiva strada. Non so come siete stati trasformati nel vostro contrario, nessuno vi ha avvisati”.
Il testo di questa canzone può generare in chi l’ascolta con la giusta predisposizione d’animo lo stimolo a cambiare in meglio la propria vita. Trasmette il desiderio di un mondo compassionevole e comprensivo dove si coltiva l’amore e gli individui non sono né ingannati né oppressi. Riflette sulle sfide che la vita ci mette davanti ogni giorno e lascia lo spazio alla speranza e alla possibilità di un cambiamento positivo.
L’originale di While My Guitar Gently Weeps è stata scritta dai Beatles per il loro WHITE ALBUM ma non dalla coppia Lennon e McCartney bensì da George Harrison il più spirituale dei quattro.
La più bella reinterpretazione di questa canzone che io conosca è quella di Jeff Healey un artista canadese dalla vicenda umana molto emozionante. Era stato abbandonato alla nascita dai suoi genitori e assegnato ad una famiglia che si era data disponibile a prendersi cura di lui. E la loro generosità viene subito messa alla prova perché ad un anno di età Jeff viene colpito da una gravissima malattia in conseguenza della quale perde entrambi gli occhi. Con il passare degli anni impara a convivere con il suo handicap e sviluppa virtù nascoste come quella di fare buona musica. Suona la chitarra da seduto con lo strumento appoggiato sulle gambe e le dita della mano sinistra pigiano le corde sul manico come fossero dei tasti di un pianoforte.
Nel luglio del 1985, durante un concerto di Albert Collins alla Royal Albert Hall di Toronto, sale sul palco e colpisce con i suoi virtuosismi tutti i presenti, primo tra tutti The Master of Telecaster che qualche sera dopo lo porta a suonare a fianco della leggenda del blues elettrico Stevie Ray Vaughan.
Nel 1988 registra l’album SEE THE LIGHT trascinato dal singolo omonimo al numero 50 della classifica dei migliori 100 album in Canada. Nel 1990 pubblica il secondo album HELL TO PAY che include la cover di While My Guitar Gently Weeps.
Per anni la Jeff Healey Band aveva suonato nei suoi concerti il brano di George Harrison e solo nel 1990, nonostante la contrarietà della casa discografica, la inseriscono tra i brani selezionati per HELL TO PAY. Una volta registrata provano a mettersi in contatto con Harrison per verificare se fosse interessato a dare il suo contributo per la versione definitiva e con loro sorpresa ricevano una chiamata di George che li invita ad inviare il nastro presso i Rumbo Recorders dove sta lavorando all’album ARMCHAIN THEATRE di Jeff Lynne. Il nastro fu restituito a Healey nel giro di pochi giorni con la voce e la chitarra di Harrison perfettamente sovra incise sulla traccia originale.
Nella sua carriera Jeff Healey ha ricevuto riconoscimenti e dischi di platino ma quando il grunge ribaltò lo scenario del rock ne approfittò per ritornare al jazz anni ’20 e ’30 rivisitando il repertorio di Louis Armstrong.
Nei confronti di certe persone il destino è veramente crudele. Nel 2006 viene diagnosticato a Jeff Healey un sarcoma a una gamba che lo porterà rapidamente alla morte il 2 marzo 2008.
Sarà ricordato per il segno che ha lasciato nella storia del rock blues e della chitarra ma, almeno per me, anche per la sua emozionante vicenda umana.