Book Pride settima edizione dal 10 al 12 marzo al Superstudio Maxi a Milano

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BOOK PRIDE MILANO 2023 VII EDIZIONE. DAL 10 AL 12 MARZO. IL TEMA DI QUEST’ANNO È “I LUOGHI”, ECCO GLI EVENTI PIÙ INTERESSANTI DA SEGUIRE

Book Pride Milano 2023, la fiera nazionale dell’editoria indipendente italiana e piena di  eventi molto interessanti, quest’anno si trasferisce in zona Famagosta: da lì si partirà alla ricerca di posti nascosti grazie al tema scelto quest’anno, “Luoghi”.
La fiera si svolgerà a partire dal 10 marzo fino al 12 marzo, al Superstudio Maxidi Milano in via Moncucco 35, raggiungibile con la metro M2 e il bus novanta. Alla settima edizione della maggior fiera indipendente italiana saranno presenti più di 180 marchi editoriali e circa 300 tra ospiti e autori, protagonisti di 250 incontri. La fiera sarà aperta dalle 10 alle 20 ed il biglietto d’ingresso gratuito per gli under 18 costa 7 euro on site e 6 online.

BOOK PRIDE MILANO 2023. FIERA NAZIONALE DELL’ EDITORIA INDIPENDENTE ITALIANA: NESSUN LUOGO È LONTANO

Il fulcro della fiera nazionale dell’editoria indipendente italiana sono i 4 percorsi proposti per l’argomento al centro di questa settima edizione del Book Pride Milano 2023.

Il soggetto sono i luoghi, intesi non solo fisicamente, ma nella loro concezione più ampia di luogo psichico e sentimentale. Saranno Marco Amerighi e Laura Pezzino i curatori della manifestazione che è diventata ormai una delle più importanti dell’editoria indipendente italiana.

L’argomento tocca e riflette non solo le barriere fisiche ed i confini, ma anche le divisioni ideologiche e le discriminazioni. Con la scelta di questo tema si manifesta l’urgenza di ricordare che tutto ciò che avviene su questo pianeta riguarda tutti noi e quindi che nessun luogo è davvero lontano.

È davvero fitto il programma di Book Pride Milano 2023. Cinque le anteprime o prime presentazioni in programma a Book Pride. L’autore teatrale tedesco Lukas Rietzschel presenta per la prima volta in Italia il suo romanzo d’esordio Battere i pugni sul mondo, la storia di due fratelli all’ombra delle violenze di un gruppo neonazista (domenica 12, ore 13.30, sala Ottawa); il fumettista iraniano residente a Bologna Majid Bita presenta la sua opera prima Nato in Iran (sabato 11, ore 16.30, sala Tokyo); Stefano Bartezzaghi e Massimo Temporelli, autori del libro Sull’enciclopedia cartacea in tempo di ChatGpt e su come è cambiata la comunicazione tra le generazioni, si incontrano in un dibattito sulle parole giuste per capire, capirsi, comunicare nel mondo digitale (sabato 11, ore 15.30, Auditorium, con Federico Taddia); lo scrittore e criminologo Massimo Picozzi per la prima volta dialoga con gli sceneggiatori e disegnatori di 7 crimini capitali: viaggio nei meccanismi più oscuri dell’animo umano (sabato 11, ore 17.30, sala Bogotà); la rivista di giornalismo a fumetti Revue Dessinée presenta in anteprima a Book Pride il nuovo volume (venerdì 10, ore 15.30, sala Berlino, con Ivan Carozzi e Holly Heuser).

Tra i protagonisti internazionali della settima edizione di Book Pride ci sono: Kari Hotakainen, poeta e drammaturgo finlandese che ha scritto per bambini e ragazzi, prima di approdare ai romanzi (sabato 11, ore 16.30, sala Ottawa, con Gianni Biondillo); l’autore di culto per il suo attivismo nel movimento democratico del Maidan e nella Rivoluzione Arancione Yuri Andruchovič (domenica 12, ore 14.30, sala Ottawa); Viktorie Hanisová, considerata l’astro nascente della letteratura ceca (venerdì 22, ore 18.30, sala Berlino); Lucie Azema, giornalista, viaggiatrice e femminista francese (sabato 11, ore 17.30, sala Ottawa, con Caterina Di PaoloFlorencia Di Stefano-Abichain e Laura Pezzino); il regista e sceneggiatore Paul Lynch, che si è fatto conoscere dal pubblico italiano con il successo di Cielo rosso al mattino e che ora presenta Oltremare (domenica 12, ore 17.30, sala Honolulu); María José Ferrada, scrittrice e giornalista cilena che presenta l’ultimo romanzo La casa sul castello (sabato 11, ore 17.30, sala Lagos); Mónica Ojeda, tra le più apprezzate e premiate giovani voci della letteratura sudamericana (sabato 11, ore 15.30, sala Ottawa); Luc Lang, che presenta il suo ultimo romanzo, distorto e allucinato, La solitudine dell’autostrada (domenica 12, ore 14.30, sala Bogotà); Simon Parcot, giovane scrittore francese che si definisce poeta dei sentieri e acrobata delle altitudini (venerdì 11, ore 18.30, sala Atene); Régis Jauffret, tra le voci più importanti della letteratura francese contemporanea, che racconta come mai prima d’ora la nascita di Hitler in Alle origini del male (domenica 12, ore 16.30, sala Ottawa, con Marco Missiroli); la drammaturga, insegnante e poeta Mariette Navarro, alla sua prima importante prova da romanziera con Ultramarino (domenica 12, ore 15.30, sala Lagos); Bernard Quiriny, ormai considerato l’erede del grande Marcel Aymé, il maestro della letteratura fantastica francese, ce presenta Ritratto del barone d’Handrax (sabato 11, ore 16.30, sala Berlino); Louise-Philippe Dalembert, haitiano di lingua francese e creola haitiana che ha scritto un romanzo corale ispirato alla figura di George Floyd (sabato 11, ore 18.30, sala Bogotà, con Alessandro Robecchi); lo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov che presenta Lettere a Gaustin (domenica 12, ore 15.30, Auditorium, con Nadia Terranova); la poetessa e ricercatrice tedesco-americana Cynthia Cruz, autrice di un fondamentale saggio sulla classe (sabato 11, ore 15.30, sala Bogotà); l’artista russa dissidente Victoria Lomasko che presenta il fumetto Altre Russie (sabato 11, ore 15.30, sala Tokyo); l’illustratrice tedesca Anke Kuhl (venerdì 10, ore 15.30, sala Ottawa).

Non mancano gli ospiti italiani: il capitano della Nazionale di basket Gigi Datome (venerdì 10, ore 18.30, Auditorium, con Pablo Trincia), gli attori della serie Mare Fuori Nicolò Galasso e Giovanna Sannino (domenica 12, ore 14.30, Auditorium), i musicisti Dente (sabato 11, ore 16.30, sala Bogotà), Paolo Benvegnù (domenica 12, ore 16.30, sala Bogotà), Giorgio Poi (sabato 11, ore 17.30, Auditorium, con Paolo Cognetti), i Colla Zio (domenica 12, ore 18.30, Auditorium), Francesco Kento (venerdì 11, ore 18.30, sala Book Young), Cristiano Godano (domenica 12, ore 18.30, sala Bogotà), Anna Maria Gehnyei aka Karima 2G (sabato 11, ore 13.30, sala Berlino).

Tra i tanti autori ospiti a Book Pride 2023 ci sono inoltre Alessandro Cattelan, Matteo B. BianchiElena Ghiretti e Anja Boato (sabato 11, ore 16.30, Auditorium), Piergiorgio Odifreddi (venerdì 10, ore 15.30, Auditorium), Giacomo Pellizzari (domenica 12, ore 14.30, sala Honolulu), Carolina Crespi (sabato 11, ore 17.30, sala Adelaide, con Giorgio Fontana), l’illustratrice Fumettibrutti (domenica 12, ore 16.30, Auditorium), Orso Tosco e Alessandra Carati (domenica 12, ore 11.30, sala Lagos), Cinzia Scarpino e Marco Rossari (venerdì 10, ore 17.30, sala Lagos), Nadeesha Uyangoda (sabato 11, ore 13.30, sala Berlino), Nello Scavo (domenica 12, ore 11.30, sala Adelaide), Chiara Foà e Matteo Saudino (domenica 12, ore 12.30, sala Lagos), Marco Cappato (domenica 12, ore 13.30, Auditorium), Bruno Bozzetto (domenica 12, ore 11.30, sala Bogotà), Giulia De Florio (venerdì 10, ore 17.30, Auditorium), Alberto SebastianiAlberto PrunettiAlessandro Bertante e Giuseppe Genna che ricordano Valerio Evangelisti (sabato 11, ore 14.30, Poet’s Corner), e molti altri.

Spazio infine anche agli esordienti con le loro opere prime: Andrea De SpirtFrancesco Zani, Giulia Scomazzon e Lavinia Mannelli (venerdì 10, ore 16.30, sala Adelaide); Andrea CappucciniCarolina CrespiStefania Marongiu Anja Boato (sabato 11, ore 11.30, sala Honolulu); Giusy PalombaCarmen Verde Andreea Simionel (domenica 12, ore 11.30, sala Honolulu).

Per ulteriori informazioni e per consultare il programma dettagliato e aggiornato della manifestazione rimandiamo al sito ufficiale di Book Pride: https://www.bookpride.net/

 

 

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