Still Corners è il progetto musicale di Tessa Murray e Greg Hughes. Il gruppo si è formato poco dopo che Murray ha incontrato Hughes per caso a una fermata del treno di Londra nel 2009. Per oltre un decennio, la band ha prodotto un flusso costante di musica che è allo stesso tempo riflessiva, di ricerca e romantica. Dopo i primi singoli, la Sub Pop ha subito messo sotto contratto la band, che ha pubblicato l’album di debutto Creatures of an Hour nel 2011, seguito da Strange Pleasures giusto un paio di anni dopo. Poco dopo la band ha fondato la propria etichetta discografica Wrecking Light Records e ha continuato a pubblicare gli album Dead Blue nel 2016 e Slow Air nel 2018 tutti acclamati dalla critica.
Il singolo The Trip tratto da Strange Pleasures, li ha portati a definitiva consacrazione. Nel 2021 gli Still Corners hanno pubblicato The Last Exit, un album sul mito e il folklore della strada aperta. Finalmente, tre anni dopo ecco il sesto album in studio della band, Dream Talk. Splendidamente arrangiato, elegante e malinconico, Dream Talk è un insieme di dieci canzoni accuratamente realizzate e destinate a lasciare il segno.
Tessa Murray racconta: “La genesi di molte di queste canzoni è nata dai sogni. Ogni notte scrivevo i sogni che riuscivo a ricordare. Durante le registrazioni tiravo fuori il mio libro dei sogni e cantavo su varie frasi in loop su cui Greg aveva lavorato, la natura ripetitiva del looping e del canto mi faceva sentire quasi come in trance. ci hanno sorpreso con i loro vari significati e immagini“. L’album è stato scritto in vari luoghi, il sud della Francia, l’East Sussex, nel Regno Unito, e Woodstock, a New York. Murray continua: “Le canzoni sono venute fuori rapidamente e il fatto di poter scrivere da qualsiasi luogo ha mantenuto il nostro slancio“.
Prodotto da Greg Hughes nello studio della band a Woodstock, Greg dice: “Abbiamo sperimentato varie cose, come diversi microfoni, amplificatori ed effetti prima di impegnarci. Tutto è stato mixato in analogico attraverso la nostra nuova console SSL, il suono è brillante“. Il primo singolo, Secret World, parla di ossessione. Murray scrive: “A volte il pensiero di qualcuno, il desiderio di conoscerlo, di entrare nel suo mondo è pericoloso. La persona reale non ha più importanza, ma solo la sua fantasia, che è totalmente sbagliata ma sembra giusta“.
Difficile trovare un pezzo migliore degli altri. Sentito più volte l’album ha un fascino cui è difficile resistere, e questo è merito di una scrittura coerente e convincente. Certo l’ambito è quello di un Pop Rock che potrebbe avere riferimenti a gruppi come Widowspeak, ma anche gli Slowdive, quindi immagino possa essere piuttosto circoscritto. Ma se siete privi di confini provate ad ascoltarlo. Gli Still Corners saranno in Italia per due attesissime date a Bologna e Milano a fine maggio.
Tracce
Today is the Day
The Dream
Faded Love
What is Real
Lose More Slowly
Secret World
Let’s Make Up
Crystal Blue
The Ship
Turquoise Moon