Nato dalla necessità di approfondire maggiormente la ricerca storica su Nina Simone, Gianni Del Savio, una delle figure di riferimento nel giornalismo musicale italiano, si è lanciato in un percorso certamente non semplice, andando alla ricerca di nuovi documenti, affrontando con piglio filologico i testi, introducendo poi il rapporto fra la Simone stessa con il cinema e gli artisti contemporanei. E questo aspetto è sicuramente, oltre che interessante, anche molto affascinante specie quando si pensi che tutt’oggi ci sono registi che usano le sue canzoni per i loro film.
Per non dire poi delle decine di rivisitazioni che sono state e vengono tutt’ora fatte da molto artisti. La coincidenza con i vent’anni dalla scomparsa della Simone hanno poi fatto il resto. E noi possiamo essere solo contenti di quanto abbiamo letto in questo bellissimo volume che, con l’imminente uscita di quello dedicato a Tom Petty scritto da Marco Denti e Mauro Zambellini, proiettano la Shake Edizioni nell’olimpo delle nostre preferenze in quanto a letture musicali per quest’anno.
Il lavoro di Del Savio è stato lungo, durato circa un anno e mezzo e questo permette ai lettori di entrare in aspetti della vita ma anche del contesto culturale e politico che hanno caratterizzato i vari passaggi della storia di Eunice Kathleen Waymon, vero nome della nostra prima che optasse per quello con cui è divenuta famosa, ovvero Nina Simone. E l’aver approfondito in maniera certosina i vari aspetti permette di avere un quadro complessivo estremamente dettagliato offrendoci una lettura che permette di calarsi negli anni in cui la Simone ha vissuto, comprendendo le sue difficoltà ma anche la sua capacità straordinaria di aver trovato strade talvolta difficili o del tutto non banali per superare fasi che, come ben esplicato fin dal titolo del volume, vanno decisamente oltre la semplice analisi di una biografia e di una discografia complessa quanto contrassegnata da album di grande valore.
Difficile trovare un volume scritto con tale sapienza, capace di attrarre il lettore con varietà di argomenti descritti con competenza, lasciando che la storia di questo straordinario personaggio entri lentamente anche nell’animo di chi non è necessariamente avvezzo ad un genere musicale come quello che ha reso la Simone punto di riferimento assoluto di quegli anni come ora.
Chapeau!