Massimo Carlotto – Il fuggiasco
edizioni e/o, 2018, Pagg. 155, Euro 11,90

Copertina in blu e ocra del libro Il fuggiasco di Massimo Carlotto edizioni e/0 le cicogne
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Massimo Carlotto, nato a Padova il 22 luglio 1956, è stato, tra gli anni ’70 e ’90, un caso giudiziario di cronaca nera. Fu accusato di aver ucciso una giovane ventiquattrenne con 59 coltellate. Dopo una lunga serie di processi viene condannato a sedici anni di reclusione e dopo averne scontati sei, viene graziato dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.

Nel 1994 inizia a dedicarsi all’attività di scrittore e molto presto viene definito, anche a livello internazionale, come uno dei migliori autori di genere noir e hard boiled.

I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero. È anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.

Nella introduzione di questo suo primo lavoro letterario, pubblicato per la prima volta da edizioni e/o nel 1995, Massimo Carlotto scrive:

Ho un passato ingombrante. Per metterlo da parte e pensare finalmente al futuro ho dovuto usare cinque grandi casse di legno. In una settimana di meticoloso lavoro, ho archiviato novantasei chili di atti giudiziari, migliaia tra lettere e telegrammi, centinaia di articoli di giornale, decine di videocassette di programmi televisivi – da Telefono Giallo a Portobello, da Mixer a Il Coraggio di Vivere.

Le cinque casse, che adesso stanno in cantina, conservano la documentazione dei miei ultimi diciotto anni di vita. Quasi metà della mia esistenza. Sono un caso giudiziario, Il ‘caso Carlotto’…Oltre ad essere ricordato come il più lungo e controverso caso della giustizia italiana, vengo studiato all’università come caso limite. E irripetibile.

Nessun cittadino italiano potrà ripercorrere il mio iter processuale. È tecnicamente impossibile…Queste note autobiografiche non riguardano comunque il processo, ma raccontano come il sottoscritto abbia vissuto per alcuni anni una sua diretta conseguenza – la latitanza – e il ruolo che ha ricoperto negli ultimi mesi della vicenda giudiziaria…

Queste note vogliono descrivere la vita, i comportamenti e la quotidianità di chi latitante lo è diventato per caso. Un particolare tipo di fuggiasco che non è assolutamente pericoloso e pensa solo a sopravvivere e a conservare la propria libertà, giorno dopo giorno.

Non occorre assolutamente dilungarsi su stile di scrittura e/o altri pensieri, anche perché il libro scorre via in un baleno. Questo è solamente un libro da leggere.

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